Gian Luca Rana: il sostegno alla cultura

La cultura è una componente fondamentale di ogni società e Gian Luca Rana ritiene che le aziende siano cellule vitali dello sviluppo culturale di un territorio. Insieme al Pastificio Rana, Gian Luca Rana sostiene l’arte del nostro Paese, nel desiderio di restituire quanto ricevuto per generare una crescita condivisa, in un circolo virtuoso per tutta la comunità. Numerose, infatti, sono le associazioni e le organizzazioni, sia a livello locale che internazionale, sostenute nelle iniziative sociali negli ambiti che l’azienda ha a cuore.

Da sempre Gian Luca crede nell'importanza della collaborazione virtuosa tra pubblico e privato, perché è convinto che se si riesce ad accendere un moltiplicatore - come la capacità di fare impresa - all'interno del nostro patrimonio culturale, sicuramente si genera qualcosa di importante, che può ulteriormente crescere nel tempo. Come imprenditore è orgoglioso di contribuire attivamente a progetti culturali, perché sente una forte responsabilità nei confronti del nostro territorio, le cui tradizioni danno l’ispirazione e la forza per affrontare le grandi sfide del futuro.

Per Rana sostenere l’arte è necessario per coltivare nuovi talenti e per renderla accessibile a un pubblico sempre più ampio. È in questa direzione che vanno le scelte di contribuire a iniziative culturali anche molto diverse tra loro, dall’opera lirica alla poesia, dalla LIS alla pittura, dalla danza fino alle visite didattiche per avvicinare all’arte i più giovani. Perché la cultura crea legami ed esperienze condivise, è un insostituibile momento di scambio di emozioni e sentimenti anche complessi, in grado di generare una crescita personale e collettiva.

Il primo esempio dell’impegno di Gian Luca Rana a sostegno della cultura è il progetto di corporate membership con la Fondazione Arena di Verona, chiamato "67 colonne", di cui è founder. Nato durante la pandemia per sostenere l'Arena di Verona, coinvolge 67 imprenditori e aziende del territorio. Questi simboleggiano le 67 colonne che adornavano l'esterno dell’anfiteatro romano fino al crollo avvenuto con il terremoto del XII secolo. L'obiettivo di questo innovativo progetto di crowdfunding è di valorizzare l'Arena e il suo Festival lirico, un’icona dell’Italia nel mondo, con un profondo significato etico e sociale per la collettività.

Il progetto "67 colonne" è stato riconosciuto come la migliore iniziativa Art Bonus 2021 dal Ministero della Cultura ed è stato premiato come il miglior progetto di fundraising nel 2021 alla IX edizione del "Premio Cultura+Impresa". Questi riconoscimenti sottolineano l'importanza e l'efficacia di tale iniziativa nel sostenere e promuovere in modo significativo il patrimonio culturale del nostro Paese.

Inoltre, per il costante sensibilità impegno nel valorizzare uno delle più importanti eccellenze culturali italiane, nel 2023 Gian Luca Rana ha ricevuto il premio speciale “Cultura come ponte per il futuro” in occasione di "Class TV Moda Veneto Awards: Le eccellenze del Made in Italy".

Gian Luca Rana ha offerto il suo sostegno alle mostre "Dante profeta di speranza", in occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Nel 2022, ha sostenuto l'edizione legata all'Inferno, seguita nel 2023 dall'edizione dedicata al Purgatorio, entrambe aperte a Verona e poi diventate itineranti in tutta Italia. Questo progetto offre un'esperienza immersiva che mira a stimolare   i giovani alla lettura della Divina Commedia, attraverso un percorso digitale molto coinvolgente ad alto impatto visivo.

Un altro elemento che contraddistingue la mostra sono le sue guide, uniche nel proprio genere: 40 studenti delle scuole superiori di Verona, appositamente formati attraverso i percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento (PCTO), per presentare la mostra ai loro coetanei e a tutti i visitatori.

L'iniziativa mira a far conoscere ed amare l'opera di Dante Alighieri tra i giovani e a rendere l'esperienza della Divina Commedia più accessibile e viva. La partecipazione degli studenti come guide punta sul coinvolgimento delle nuove generazioni nella cultura e nel patrimonio letterario italiano.

La Casa Museo Palazzo Maffei è uno straordinario palazzo storico, nel centro della città di Verona, che ospita una meravigliosa collezione di opere d’arte. Grazie al contributo di Gian Luca Rana, più di 3.700 studenti di ogni ordine e grado hanno la possibilità di visitarla gratuitamente, ammirando da vicino le 600 opere collezionate dell'imprenditore Luigi Carlon. Questa sinergia virtuosa tra impresa e arte permette ai più giovani di esplorare un patrimonio culturale eccezionale, di innamorarsi in giovane età delle arti visive e sviluppare una personale sensibilità artistica.

La collezione spazia dall'archeologia greco-romana all'arte contemporanea, dalle tavole trecentesche e dall'arte antica veronese fino a grandi maestri come Van Wittel, Canova, Boldini e alle avanguardie del Novecento, con opere di Picasso, de Chirico, Magritte, Kandinskij, Max Ernst, Duchamp, Warhol, Balla, Boccioni, Morandi e molti altri. Oltre alle arti visive, la collezione comprende anche arti applicate e libri antichi di grande valore, come l'Encyclopédie di Diderot e d'Alambert, testimoni del sapere illuministico.

Durante la visita, gli studenti sono accompagnati da guide specializzate che li conducono tra le sale che attraversano secoli di espressioni artistiche caratterizzate dalle tecniche più eterogenee. Inoltre, sono create narrazioni tematiche ad hoc e realizzati laboratori didattici personalizzati. Il Pastificio Rana condivide i valori della Fondazione Carlon e sostiene con entusiasmo il progetto didattico, che mira sia a offrire ai giovani l'opportunità di avvicinarsi all'arte e al bello, sia a sostenere le scuole nella loro missione educativa. L'obiettivo è far vivere ai ragazzi l'arte dal vivo e consentire loro di esplorare insieme ai coetanei un patrimonio irrinunciabile di creatività.

Gian Luca Rana è stato partner dell'evento "I poeti non dormono la notte" organizzato da Francesca Alfano Miglietti, critica d’arte, scrittrice e sceneggiatrice, che ha riunito 200 poeti per un reading di poesie di 24 ore al Teatro Elfo Puccini di Milano.

Tramite la Fondazione Famiglia Rana, Gian Luca ha offerto la traduzione in LIS, la Lingua Italiana dei Segni, delle poesie lette, per rendere l’evento ancora più inclusivo e permettere a tutti di godere della bellezza. Inoltre, gli chef Rana hanno deliziato tutti i partecipanti preparando in diretta per tutte le 24 ore della maratona letteraria golosissimi piatti di pasta fresca, offrendo in questo modo un nutrimento non solo per l’anima ma anche per il palato... insomma un happening gastro-poetico unico al mondo!

OnDance, la festa della danza organizzata da Roberto Bolle a Milano, ha il pregio di fare uscire l’arte dai teatri e dai palazzi e portarla nelle strade e nelle piazze. Gian Luca Rana sostiene ON Dance e contribuisce con entusiasmo alla sua riuscita da tre anni, condividendo pienamente i valori promossi dal direttore della manifestazione Roberto Bolle: passione, condivisione, creatività. 

Durante la manifestazione il Pastificio organizza inoltre le “GioiaVerde Class”, delle open class che approfondiscono una disciplina diversa per ogni giorno: dal pilates allo yoga, dalle coreografie di bollywood al più impegnativo work out. Tutto per vivere un momento di armonia e benessere, nel segno dell’arte, del buon cibo e della danza.